Le riflessioni che riporto non sono certamente nulla di eclatante, importante o determinante. Che dire, me ne farò una ragione. L’intenzione è semplicemente quella di esporre le idee e i pensieri. Sarà una piccola goccia, ma poi se ne vengono tante altre simili si potrà fare un rivolo o forse un fiume. Intanto ci metto la mia gocciolina.
L'informatore medico scientifico arriva dal medico senza appuntamento, scavalca i clienti in lunga attesa, entra nello studio e propone con calma i propri prodotti, che poi noi paghiamo direttamente o attraverso il servizio sanitario nazionale.
Non importa molto se la pressione fiscale è del 40 o 50%. Non cambia molto se si toglie l’IMU o se si mette l’IVA al 22%.
Si può pagare tutto. Non mi voglio lamentare delle tasse. A che serve. E’ inutile.
Non mi occupo di calcio, ma ascolto le notizie e cerco di capire quello che viene detto. Colgo a volte dei controsensi e note di tristezza, almeno seguendo il mio pensiero, calcio compreso.
Povero Balotelli e poveri i suoi ricchi colleghi.
Si la vedo dura, perché l’abitudine ai favoritismi e gli intrallazzi è radicata nel tempo e nel territorio. Difficile immaginare, in tempi brevi, politici corretti e cittadini esemplari. Si perché se qualcuno promette favori (il politicante) certamente esistono altri (il cittadino) che li richiedono. Forse ha che fare con la “Teoria dei sentimenti morali” di Adam Smith, ma di certo questa affinità o simpatia credo abbia a che fare con la convenienza personale.
Alfano ha fatto una proposta sensata: compensare i crediti e i debiti fra privati cittadini - aziende con lo stato.
E' noto a tutti che se hai un debito con lo stato devi pagare, se tardi o ti sbagli, sono more interessi e mazzate varie. Equ(?)italia, non è certamente equa, come il nome vorrebbe suggerire, e gli interessi, le more e le spese, sono in realtà dei macigni. Spropositati sono anche i mezzi di coercizione per 'convincere' a pagare: ganasce, pignoramenti, messa all'asta di interi immobili. Mi viene da pensare ai riscossori delle mafie.
Napolitano fa appelli agli Italiani perché non si disaffezionino alla Politica. Condivido l’appello, ma con molti dubbi.
Oggi la politica non da nessuna fiducia, i politici se non sono corrotti, se ne fregano, pensano ai loro interessi personali e alla loro ingordigia.
I Politici servirebbero, ma per ora abbiamo solo politici (con la p molto piccola). Ne si vedono particolari sbocchi.
Una amica mi ha mandato via e-mail l'URL del post i Grillo in merito all'intenzione del presidente Napolitano di non voler incontrare i sindaci contrari alla TAV.
Credo Napolitano abbia fatto bene, ecco cosa ho risposto all'amica.
Mi spiace, io sono pro Napolitano.
Non si può bloccare per anni un progetto come la TAV solo perché ad alcuni non piace.
Più che protestare contro la TAV, i locali, dovrebbero chiedere ed ottenere garanzie per controllare che il tutto si svolga nel rispetto delle leggi e del progetto.
Mentre le nostre tasse aumentano, lo Stato si permette di sprecare. Un altro esempio sono le innumerevoli proprietà abbandonate e in rovina. Ne è un esempio questa casa cantoniera, lungo la statale della Cisa ve ne sono diverse. L’Italia ne è piena.
Perché non venderla o affittarla prima di ridurla allo stato attuale. Ora c’è poco da fare se non abbatterla, anzi sta diventando un pericolo.